L’Argento 925 non è quello da investimento
Quando si parla di argento, è fondamentale sapere che sul mercato sono presenti diverse varietà come l’Argento 800, l’Argento 835, l’Argento 900, l’Argento 925 oltre l’Argento 999. Come per l’oro, gran parte di queste varietà sono tutte leghe e sono nate per rendere lavorabile ed impiegabile questo metallo, a differenza dell’Argento 999 che, essendo puro, risulta pressoché ingestibile.
La sostanziale differenza intercorrente tra queste varietà di argento è quindi riconducibile solo alla quantità di metallo puro presente. Tant’è che il numero del titolo stampato su ogni oggetto di argento, definisce quante parti su 1000 della lega sono costituite dal metallo puro.
L’argento 999 ad esempio, noto anche come “argento puro”, contiene il 99,9% di argento che vuol dire che su 1000 parti è composto da 999 parti di metallo puro. L’argento 925, è invece composto da 925 parti in argento su 1000, quindi 92,5% di argento puro e 7,5% di altri metalli; mentre l’argento 800 è composto da 800 parti in argento su 1000. Quindi 80% di argento puro e 20% di altri metalli.
Per questi motivi l’argento 925, noto anche come argento Sterling, si utilizza prevalentemente nel settore della produzione di gioielli, mentre l’argento 800 è impiegato invece nella produzione di oggetti d’argento come posate, vasi, cornici eccetera.
Da tutto ciò si desume abbastanza facilmente che tutte le leghe, come per l’oro 750, non possono essere considerate un metallo da investimento se non si presenta nella sua forma più pura che è l’argento 999.
Perché investire su questo metallo
Le ragioni che ci portano a consigliare questo metallo nella sua forma più pura e non quindi nell’argento 925 contenuto in tanti gioielli, sono molteplici e sono tutte da considerare per capire i vantaggi economici che questo metallo ha garantito in passato e anche in futuro garantirà.
Il primo aspetto da considerare è che l’argento puro è un bene che sta iniziando a scarseggiare, che è sempre più difficile da trovare e che infine è sempre più costoso da estrarre a costi ragionevoli.
Tant’è che alcuni paesi, come gli Stati Uniti, hanno già iniziato a stimare il termine di estrazione, se non verranno trovati nuovi territori da esplorare, come il sottosuolo degli oceani. La fonte è lo USGS.
Il secondo aspetto che sempre più impiegato dall’industria, ad esempio per la produzione di tutte quelle batterie oggi impiegate nelle macchine elettriche di nuova generazione.
Il terzo è connesso alla sua fiscalità, perché a differenza dell’oro da investimento, che è tassato con il 26% di capital gain, l’argento puro non è considerato un bene finanziario e quindi non è gravato da alcun tipo di tassa quando viene venduto. Di contro, l’argento sconta nella sua fase iniziale il pagamento dell’Iva corrente, che in questo momento è del 22%.
Inserire quindi questo metallo nel proprio portafoglio investimenti è una scelta strategica di grande valore. Infatti, il suo uso sempre maggiore nella tecnologia, anche quella militare di cui in questi giorni si parla spesso…, rendono l’argento un asset assolutamente detenuto e considerato da tutti gli investitori professionali, ma anche da molti privati
Come viene venduto
A differenza dell’argento 925 che si presenta sempre sottoforma di gioiello, l’argento puro può essere acquistato sottoforma di lingotti o grani. L’unica differenza tra i due è che i primi costano in acquisto leggermente di più, perché gravati dai costi di produzione del lingotto stesso.
Entrambi sono tuttavia vendibili ovunque e avranno sempre lo stesso valore.
Ricordiamo però che molti nostri utenti, come succede del resto con l’oro da investimento, prediligono l’acquisto di questo metallo anche in forma di monete. Per alcuni, soprattutto per i collezionisti, sono infatti molto più attraenti per via del loro design o delle edizioni con le quali si presentano. Ad esempio quelle con i reali di Inghilterra che essendo alle volte anche uniche, possono anche acquistare ulteriore valore nel tempo, sul mercato del collezionismo.
Indipendentemente da tutto ciò, investire in argento puro sottoforma di lingotto, grani o monete, è sempre un investimento sul quale puntare.
Uno specialista è sempre a disposizione
Capito quindi il valore potenziale di questo magnifico metallo, ricordiamo in chiusura a chi sta pensando di investire in argento per proteggere il capitale risparmiato o semplicemente per diversificare il portafoglio, che è sempre fondamentale considerare quello puro e non quello lavorato, ricorrendo ad un professionista iscritto all’apposito Albo degli operatori professionali.
Esattamente come lo sono tutte le nostre innovative agenzie all’interno delle quali i nostri specialisti sono sempre disponibili a consigliare ed assistere l’utenza nell’acquisto dei metalli da investimento.
Chi invece fosse già esperto e volesse acquistare dell’argento in autonomia, può farlo direttamente sul nostro sito andando sulla pagina dedicata all’acquisto di metalli preziosi.
